Come rende noto l'ISTAT nel 2018 si sono verificati in Friuli Venezia Giulia 3.351 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 77 persone e il ferimento di altre 4.537. Rispetto al 2017, sono diminuiti gli incidenti (-3,4%) e i feriti (-3,0%), mentre sono aumentate le vittime della strada (+11,6%), in contrapposizione alla tendenza nazionale che presenta diminuzioni, seppur modeste, per tutti e tre i suddetti aggregati. 455 sono quelli verificatesi nella provincia di Gorizia. E tanti anche nel comune di Ronchi. A Ronchi si corre, e parecchio. C'è il vizio di spingere sull'acceleratore e infatti diversi incidenti anche in zone centrali sono accaduti pure per questo motivo. Per l'alta velocità, in un comune ad alta velocità, dove si corre e parecchio. Diversi purtroppo anche i casi di gatti investiti a causa della velocità sostenuta delle auto. A Ronchi ci sono zone dove addirittura hai limiti di 10 km/h.
Ovviamente dire che vengono rispettati è dire una cavolata, anche perché si tratta di limitazioni difficilmente rispettabili, soprattutto se non ci sono dissuasori, autovelox e quant'altro. Diverse le zone a 30 km/h, le criticità vengono registrate su diverse arterie cittadine, da via Redipuglia, a via Verdi, da via San Lorenzo, a via dei Campi, via Brumati(vedi la foto con il cartello 10km/h)sul viale a Vermegliano, ma probabilmente non c'è una sola strada a Ronchi dove non si vada oltre i limiti consentiti. Va dato atto che gli automobilisti sono bravi a guidare, altrimenti la mole di incidenti sarebbe enorme, ma così in avanti non si può mica più andare.
Non stiamo parlando di un circuito di formula1 dove mettere a prova la propria abilità alla guida. Ad oggi Ronchi è uno dei pochi Comuni della provincia di Gorizia a non avere autovelox fissi e neanche totem, che funzionano da deterrente, anche se vuoti, visto che per essere a norma dovrebbe essere presente anche una pattuglia e rispondere a caratteristiche tecniche che non tutti hanno. Non ci si deve dimenticare che, come sottolinea l'ISTAT, i costi sociali degli incidenti stradali quantificano gli oneri economici che, a diverso titolo, gravano sulla società a seguito delle conseguenze di un incidente stradale. Nel 2018 il costo dell’incidentalità con danni alle persone è stato stimato in oltre 17miliardi di euro per l’intero territorio nazionale (283,1euro pro capite), mentre in Friuli Venezia Giulia è stato superiore ai 344milioni di euro(282,2euro pro capite), pari al 2% del totale nazionale. Ed i periodi in cui si investe di più sarebbe nei mesi da maggio a ottobre in coincidenza con la maggiore mobilità legata a periodi di vacanza.
Non stiamo parlando di un circuito di formula1 dove mettere a prova la propria abilità alla guida. Ad oggi Ronchi è uno dei pochi Comuni della provincia di Gorizia a non avere autovelox fissi e neanche totem, che funzionano da deterrente, anche se vuoti, visto che per essere a norma dovrebbe essere presente anche una pattuglia e rispondere a caratteristiche tecniche che non tutti hanno. Non ci si deve dimenticare che, come sottolinea l'ISTAT, i costi sociali degli incidenti stradali quantificano gli oneri economici che, a diverso titolo, gravano sulla società a seguito delle conseguenze di un incidente stradale. Nel 2018 il costo dell’incidentalità con danni alle persone è stato stimato in oltre 17miliardi di euro per l’intero territorio nazionale (283,1euro pro capite), mentre in Friuli Venezia Giulia è stato superiore ai 344milioni di euro(282,2euro pro capite), pari al 2% del totale nazionale. Ed i periodi in cui si investe di più sarebbe nei mesi da maggio a ottobre in coincidenza con la maggiore mobilità legata a periodi di vacanza.
mb
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