Dopo la vicenda dei tigli di via Duca d'Aosta diversi i mal di pancia. Si rischiano elezioni anticipate?

La vicenda dei tigli di via Duca d'Aosta, per molti è stata la fotografia di questa amministrazione comunale. Ognuno poi a questa fotografia potrà dare il senso e la rappresentazione che vorrà. Un viale stravolto, invaso dai peri, nella Ronchi dei Peri, si sarebbero potute valutare altre soluzioni, ma è soprattutto il modo ed il metodo con cui si è arrivati a quel primo impattante abbattimento del 4 dicembre che ha fatto letteralmente indignare. Va ricordato che era nel programma politico della lista Insieme per Ronchi,cittadini contro la fusione e amici per Ronchi, la sostituzione di tutte le alberature di via Duca d'Aosta. Per non parlare del fatto che in aula non si è potuto praticamente discutere del tutto, neanche dopo il fatto dell'abbattimento, perché è venuto meno il numero legale come atto di protesta verso una precedente interpellanza proposta sempre dal M5S ronchese.  Se ne riparlerà, forse nei primi mesi del 2020. E di mal di pancia ve ne sono diversi. Ed aumentano gli interrogativi. In tanti si domandano, ma l'assessore all'ambiente del Comune di Ronchi, ha qualche voce in capitolo in tutto ciò? Sulla questione dei tigli di via Duca d'Aosta? Cosa ne pensa di quanto accaduto? Condivide l'operazione di abbattimento? Ad esempio, voci di corridoio lasciano trapelare che l'ex Sindaco, attualmente assessore alle UTI, oramai superate, nonché assessore alla Polizia municipale, protezione civile, abbia già fatto intendere, seppur informalmente, di propri malumori e non condivisione su quanto accaduto. Quella ronchese è seppur amministrazione frutto di liste civiche, spostata verso la destra, cosa che si è consolidata ancor di più da quando un consigliere di maggioranza ha aderito a Fratelli d'Italia. L'assessore all'ambiente, che ha una tradizione di sinistra nota alle spalle, è l'unica anomalia forse in questa giunta, ma questo non significa che la sua presenza serva a dare un colore politico diverso a questa amministrazione comunale, che è chiaramente di centro destra.
Nel 2021 a Ronchi si ritornerà a votare, ma non dovrebbe sorprendere se dopi diversi anni a Ronchi si dovesse andare ad elezioni anticipate. 


elenco Sindaci Ronchi nella Repubblica Italiana
Anche se a dire il vero il modo compatto in cui i consiglieri di maggioranza, a volte supportati anche da qualcuno di opposizione, tendano a votare  o sostenere i propri provvedimenti od alcune decisioni politiche, ad oggi difficilmente lasciano presagire una caduta di questa amministrazione comunale. Il 2020 si preannuncia come l'anno della realizzazione di alcune opere pubbliche, come la riqualificazione di piazza Oberdan, interventi nell'area dei giardini Excelsior, la rotatoria per sostituire il semaforo dell'incrocio del Tulipano, alcuni interventi in via Verdi e via San Lorenzo, partirà un primo lotto del cantiere della scuola "media", la tribuna dello stadio Lucca, il parcheggio a Vermegliano, ecc. Operazioni che sicuramente verranno spese in sede di campagna elettorale, bisogna chiedersi se queste basteranno a far dimenticare e superare i mal di pancia o meno di oggi.

mb

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