Avviata procedura da 110 mila euro per l'affidamento del servizio di tesoreria comunale. Serve chiarezza su alcuni criteri del bando


Il Comune di Ronchi rende noto che è stata aperta la procedura per l'affidamento del servizio di tesoreria comunale dal 1.4.2020 al 31.3.2025 per un importo a base d'asta di € 110.000,00. Il valore complessivo è di 121 mila euro.  L'offerta deve essere inserita nel portale dall'operatore economico entro il termine del 20 gennaio 2020 ore 12.00. Nell'atto della determina a contrarre si legge che il servizio di Tesoreria Comunale viene svolto dalla Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia S.p.A. giusta convenzione rep. 2190/2011 con scadenza 31.12.2013, già prorogato con diversi e successivi atti fino al 30.04.2018, in attesa dell’esperimento della procedura svolta dalla Centrale Unica di Committenza “Città Mandamento (...) "che le banche, che tradizionalmente offrivano gratuitamente agli enti locali la gestione del servizio tesoreria oggi disertano le gare che non prevedono un adeguato compenso per il servizio prestato e che il mutato contesto economico fa ritenere che non possa essere aggiudicata una procedura che non tenga conto di tale realtà". 
A tal proposito sarebbe interessante sapere in base a quali verifiche documentali ciò è comprovabile. Così come è interessante notare che tra i requisiti richiesti vi è:
aver gestito nel triennio 2016 – 2017 – 2018 servizi di tesoreria in almeno due enti locali;  aver uno sportello attivo nel territorio comunale ovvero impegnarsi ad attivarlo entro la data di assunzione del servizio. (Cioè entro il 1 aprile 2020 come ricordato nella procedura di affidamento avviata il 23 dicembre 2019).
Sulla base di quale criterio si è scelto di procedere con questi due specifici requisiti? Requisiti leciti in teoria, ci mancherebbe. Ma sarebbe interessante conoscere il perché di questa formulazione, di quale la motivazione alla base di questi criteri. 
Se si vanno a guardare i bandi degli altri Comuni sul punto, c'è che richiede di aver svolto il servizio di tesoreria in almeno un solo ente locale non superiore ad un tot di abitanti, chi chiede di aver eseguito il servizio di tesoreria, svolto con buon esito e buona soddisfazione del committente (Ente Pubblico) e senza contestazioni di sorta, per almeno 3 (tre) enti locali con popolazione superiore a 20.000 abitanti, della durata ciascuno non inferiore a 3 anni consecutivi, chi richiede la presenza di una filiale nel territorio, chi non contempla questi requisiti in modo così dettagliato nel bando, o chi addirittura contempla che il partecipante abbia lo sportello a 600 metri dagli uffici comunali, o l'avere lo sportello vicino alla sede del Comune comporta in alcuni casi dei punti in più nella formulazione della graduatoria, quasi come ritagliare in certi casi, verrebbe da dire, dei vestiti su misura.

mb

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